Uno sguardo al futuro!

08.04.2022 – di Saveria Mobrici

È necessario riconquistare l’etica in tutti i campi della vita umana, nonché quella professionale. Specialmente dopo la caduta del mito della capacità del “mercato” di autoregolamentarsi, i problemi risultano amplificati dalle connesse rotture della centralità dello schema degli “Stati nazionali”, rottura intervenuta a vantaggio della “globalizzazione”, la quale ha determinato l’entrata in crisi del principio di identità. Questo processo mutativo, ha portato ad una marcata riduzione dello spazio dell’etica, sia nei comportamenti pubblici che in quelli privati. Tutta l’Avvocatura, e in particolare quella delle nuove generazioni, non solo è presente con i grandi valori umanitari nel rispetto della nostra identità, della nostra storia, nella salvaguardia dei diritti costituzionali, ma è colei che nell’esercizio della sua professione, guarda al passato, per far nascere un futuro in cui intelligenza, qualità e competenza, siano i pilastri per formare una nuova classe dirigente. Ed in questa ottica, è stata creata la Commissione di Economia Circolare, la prima su tutto il territorio nazionale degli ordini forensi, per aprire ad un nuovo futuro ruolo dell’Avvocatura. Molti di Voi, hanno già colto le varie opportunità di sviluppo e progresso professionale in tale ambito. Come già in un mio scritto, “…Il genere umano deve essere intelligente, acquisendo la consapevolezza che l’economia circolare non è una nuova moda, uno slogan o un business, ma una necessità impellente per un futuro dove la circolarità vuol dire riportare l’attenzione ai comportamenti che attengono alla socialità, all’identità personale, alla difesa della natura, elementi questi che concorrono alla filiere di produzione…” mantenendo vivo il valore delle loro risorse e l’Avvocatura lo è!

Saveria Mobrici

(Dipartimento Comunicazione COA ROMA, Andrea Pontecorvo)