Progetto Pari Opportunità – Colleghi diversamente abili
31 Dicembre 2014
ESTRATTO DAL VERBALE DELL’ADUNANZA DELL’11 DICEMBRE 2014
(omissis)
– Il Presidente Vaglio, anche per conto del Consigliere Santini, comunica che il Progetto Pari Opportunità ha avviato un programma finalizzato a rendere più agevole l’esercizio della professione forense da parte dei praticanti e degli avvocati con disabilità, così come da delibera del Consiglio attuativa della proposta pervenuta dall’Avv. Alessandro Bardini. Tale progetto prevede che venga pubblicato sul sito web dell’Ordine degli Avvocati un invito agli studi legali ad accogliere per collaborazioni o per la pratica forense Colleghi diversamente abili. Gli studi che forniranno la loro disponibilità dovranno avere i seguenti requisiti:
1) Assenza di barriere architettoniche per l’accesso allo studio(intendendosi per tali gli ostacoli connessi all’ubicazione dello studio, all’ingresso dell’immobile, alla presenza di un ascensore non adatto ai disabili, all’assenza di porte che consentano il passaggio di sedie a rotelle);
2) Disponibilità ad evitare che i praticanti e i colleghi procedano ad effettuare giri esterni;
3) Disponibilità a consentire, ove necessario, ai praticanti e ai colleghi di assentarsi per sottoporsi a cure o percorsi di riabilitazione.
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