FORMAZIONE PROFESSIONALE OBBLIGATORIA NEL 2022

FORMAZIONE PROFESSIONALE OBBLIGATORIA NEL 2022
di Paolo Nesta

Il dovere di formazione, sancito dall’art. 11, punto 1, della Legge 247/2012 prevede espressamente l’obbligo per l’Avvocato di curare il continuo e costante aggiornamento della propria competenza professionale nell’interesse pubblico e tenuto conto della responsabilità etico-sociale nell’espletamento della prestazione professionale. Peraltro un’ adeguata preparazione consente di evitare l’attivazione di inutili e costose vertenze giudiziarie e anche di non incorrere nelle conseguenze , previste, in caso di lite temeraria ex art. 96 c.p.c., dal recente D.M. n. 147/ 2022, che riduce il compenso dovuto all’Avvocato soccombente del 75% rispetto a quello spettante.
Il COA di Roma tramite il Centro Studi, che ho l’onore di coordinare, si è particolarmente distinto in questi anni nel curare la formazione professionale, anche facendo fronte alla difficile situazione venutasi a creare dal 2020 con la pandemia Covid-19. In particolare, fin dall’inizio della pandemia, abbiamo organizzato eventi formativi in diretta streaming avvalendoci della tecnologia informatica, così consentendo ai Colleghi di continuare a curare la loro formazione, pur essendo impossibilitati a presenziare fisicamente.
Per l’anno 2022 il CNF, con delibera n. 513 del 17/12/2021, sempre in considerazione dell’emergenza Covid 19,ha sancito l’adempimento dell’obbligo formativo mediante il conseguimento di 15 crediti formativi,di cui almeno 3 nella materia obbligatoria, tutti acquisibili telematicamente via Fad. Va evidenziato, al riguardo, che, a differenza di quanto previsto per gli anni 2020-2021 non è prevista alcuna compensazione con i crediti, eventualmente conseguiti in eccesso negli anni precedenti.
E’ auspicabile che il CNF, per il prossimo anno 2023 e così per il futuro, preveda la possibilità di soddisfare l’obbligo formativo mediante l’acquisizione di crediti formativi integralmente in modalità Fad, in alternativa alla presenza fisica, tenuto conto del favore manifestato dai Colleghi per tale modalità.

Paolo Nesta, Coordinatore del Centro Studi dell’Ordine degli Avvocati di Roma

Dipartimento Comunicazione, Cons. Avv. Andrea Pontecorvo