ESTRATTO DAL VERBALE DELL’ADUNANZA DEL 23 APRILE 2015
(omissis)
– Il Presidente Vaglio, il Consigliere Segretario Di Tosto e il Consigliere Scialla comunicano che dal 20 marzo 2015 è entrato in vigore il DPR 12 gennaio 2015 n. 21 che regolamenta le procedure per il riconoscimento e la revoca della protezione internazionale a norma dell’articolo 38, comma 1, del decreto legislativo 28 gennaio 2008, n. 25, che risolve l’annoso problema per i redditi prodotti all’estero dal cittadino di Stati non appartenenti all’Unione Europea che, ai sensi dell’art. 79 DPR 30 maggio 2002 n. 115, doveva corredare l’istanza di ammissione al gratuito patrocinio con una certificazione dell’autorità consolare competente, attestante la veridicità di quanto in essa indicato. Tale adempimento, presso l’autorità consolare di riferimento, talora diveniva delicato e difficile da espletarsi al punto che il Consiglio, da quasi due anni, aveva sollecitato una migliore soluzione del problema ai Ministeri della Giustizia, degli Esteri e dell’Integrazione, con l’invio di una delibera.
Proprio per ovviare a tale criticità, l’art. 8 del DPR citato prevede testualmente che ai fini dell’ammissione al gratuito patrocinio, ai sensi dell’art. 16 del decreto, la documentazione prevista dall’articolo 79 del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, è sostituita da una dichiarazione sostitutiva di certificazione resa dall’interessato.
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